Sabato alle ore 11 su Raitre. La curatrice del programma Cristina Di Domenico presenterà al pubblico la storia della fortezza e le sue principali peculiarità architettoniche in un viaggio a cavallo dei secoli, dal primo castello medievale all’attuale fortezza ottocentesca
Al Forte di Bard continua il percorso de l’Adieu des Glaciers con il webinar “I Ghiacciai Valdostani: risultati delle ricerche e dei monitoraggi condotti nel 2020”. I ghiacciai sono testimoni dell’allarmante innalzamento della temperatura, che si prevede aumenti di 4° entro 80 anni. Bilanci di massa e confronti sono stati esposti durante la conferenza da 12 relatori.
Le sale del Museo delle Fortificazioni e delle Frontiere del Forte di Bard ospiteranno, dal 4 novembre, l’esposizione dei cimeli dello storico Sacrario del Battaglione Aosta e del 4° Reggimento Alpini, sino ad oggi conservati all’interno della Caserma “Cesare Battisti” di Aosta.
"Una delle novità dell’edizione 2020 vede la manifestazione articolata su due giornate, così da garantire da una parte la massima sicurezza per i produttori/espositori e i visitatori, e dall’altra la possibilità di avere un numero presunto di visitatori complessivo tale da dare, nell’intenzione dell’Assessorato, una significativa evidenza economica al settore, a beneficio dei produttori e delle aziende presenti".
Il Protocollo d’intesa coinvolge tredici realtà aderenti di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e si pone l'obiettivo di valorizzare il patrimonio fortificato grazie a studi ed iniziative di comunicazione, promozione di studi, ricerche e seminari.
Per garantire la sicurezza per i produttori/espositori e i visitatori, ma anche per accogliere un numero di ospiti adeguato, la 16ª edizione, sempre con il Forte di Bard a fare da cornice, andrà in scena su due giornate: sabato 10 e domenica 11 ottobre 2020.
I Sonics, con la l’esibizione Toren che andrà in scena il 16 agosto alle ore 21.30 al Forte di Bard, hanno fatto in poco tempo sold out dei 352 posti disponibili.
Fino al 6 gennaio 2021 è aperta la prima edizione del progetto quadriennale promosso dal Forte di Bard “L’Adieu des glaciers”, incentrata sui ghiacciai italiani del Monte Rosa. I curatori sono Enrico Peyrot, incaricato dell’aspetto fotografico, e Michele Freppaz, responsabile del lato scientifico. Un viaggio tra storia, trasformazioni e attualità.
Il polo culturale ha in programma sette eventi ed una rinnovata offerta espositiva alla quale si affiancano concerti, spettacoli ed intrattenimenti per la famiglia oltre a tre appuntamenti con la rassegna culturale “Forte di Bard Incontri”.
L’appuntamento è per domenica 21 giugno alle 15.30 con la presentazione del volume “Ritorno in Tibet, un pellegrinaggio al Monte Kailash", il viaggio del grande fotografo franco-svizzero attorno alla montagna sacra himalayana.