Il Castle’s Trail ha inaugurato la stagione 2022 delle corse in montagna in Valle d’Aosta il 19 marzo. I calendari dei vari circuiti e dei grandi trail sono pronti e, dopo il periodo di magra legato alle restrizioni, i sentieri della nostra regione stanno tornando ad ospitare atleti a pieno regime. Talmente tanto che, elenco alla mano, sono più di 50 le gare già programmate, tra trail, vertical e martze a pià.
In una stagione che dura una manciata di mesi, torna l’inevitabile problema delle sovrapposizioni: basta dare un’occhiata, ad esempio, agli ultimi giorni di giugno e luglio (ed anche agosto).
Tornano Tour Trail VdA e Défi Vertical, tra conferme e novità
Saranno dieci in tutto le gare dei circuiti Tour Trail e Défi Vertical, con quattro trail e sei vertical (più due gare amiche), tutte in Valle d’Aosta (niente più trail e vertical ad Oropa, quindi).
Dopo il Castle’s Trail di Verrès del 19 marzo, il 2 aprile è andato in scena il Traverse Trail di Arnad, dopo l’annullamento dello scorso anno, mentre fanno il loro ingresso nel circuito il Torgnon Pink Trail del 22 maggio e l’MC Trail del 7 agosto, entrambi alla loro seconda edizione in assoluto. Il Défi Vertical si è aperto invece con il tradizionale Vertical di Fénis, confermato ancora una volta per il 1° maggio; poco più di un mese dopo il Vertical Finestra di Cignana (4 giugno) e il Vertical Saint-Marcel (18 giugno). Il 30 luglio il ricco programma del Vertical Trail Courmayeur Mont Blanc, poi il 12 ed il 14 agosto il ritorno del Vertikal2000 e il 21 agosto farà il suo esordio nel circuito il Vertical Bivacco Cravetto di Issime. Il Tor d’Avril del 25 aprile e il Sugar Trail del 26 giugno sono invece le gare amiche del 2022.
Quattro gare per il circuito Soirée Vertikal
Dopo due anni di tentativi, arrivato il momento del circuito Soirée Vertikal, quattro gare infrasettimanali con inizio alle ore 19, tutto sommato brevi ma intense. Rispetto alle idee iniziali qualche data è cambiata, ma non il format: si è partito il 27 aprile con la salita a Sainte Colombe di Charvensod, poi l’11 maggio spazio alla Poyà au Petit-Fénis di Nus, il 25 maggio la Montée des Mineurs di Valpelline e il 2 luglio la Dreita de Ollomont. A vincere il circuito sono stati Alessandro Saravalle e Lorella Charrance.
Il calendario delle martze a pià
Sono in totale 18 le gare del campionato delle martze a pià, a cui se ne aggiungono due che non concorreranno alla classifica finale (a Issogne e Arnad), in cui si alternano corse “storiche” – in genere legate alle sagre – ad alcune novità. L’elenco completo è disponibile in questo articolo.
Le grandi classiche: dall’Aosta-Becca di Nona al Tor des Géants
Non mancano poi, ovviamente, le grandi classiche dei trail e delle corse in montagna valdostani. Su tutti, il TOR X, con le quattro gare Tor des Glaciers, Tor des Géants, Tot Dret e Passage au Malatrà in programma a Courmayeur dal 10 al 18 settembre. Prima, dall’8 al 10 luglio, le tre distanze del Gran Trail Courmayeur (GTC30, 55 e 100), mentre l’8 ottobre torna la goliardica Arrancabirra, sempre organizzate da VDA Trailers.
Il 17 luglio ci sarà invece l’Aosta-Becca di Nona, mentre dal 31 agosto al 3 settembre l’Ultra Tour Monte Rosa. Per rimanere in tema di ultratrail ma uscendo dai confini regionali, dal 22 al 28 agosto le gare dell’UTMB (con la nuova Experience Trail Courmayeur) e, dal 28 agosto al 4 settembre, lo SwissPeaks 360.
Le altre gare con tante novità
Oltre a queste competizioni, ormai stabili nei calendari delle corse in montagna, sono tante le gare che nel 2022 vedranno la prima edizione. A partire dal Monte Zerbion Skyrace del 14 maggio, passando per il Monte Rosa Walserwaeg del 2 luglio e la Cervino Matterhorn Ultra Trail con tre gare tra il 15 e 16 luglio, per finire con il Vertical Issogne Vivey del 24 settembre.
Prima edizione anche per il Sugar Trail, che si troverà a “sgomitare” in un’affollata fine di giugno (il 26) con il K+ Antey-Chamois (lo stesso giorno) ed il Vertical Tsaplana il giorno prima. Tornano, infine, il Vertical di Crête-Sèche (28 maggio), la Punta Chaligne Skyrace l’11 giugno (un K1000 da 5 km, un K2000 da 10 km ed una non competitiva da 600 m D+ e 3 km) La Thuile Trail con le sue tre distanze 25 km, 60 km e Vertical (23-24 luglio), Collontrek (2-3 settembre) e Vertical Tube Villeneuve (6 novembre).
Marzo
19 – Castle’s Trail
26 – Pila Winter Trail
Aprile
2 – Traverse Trail
23 – Corsa di San Giorgio
25 – Tor d’Avril
27 – Sainte Colombe
Maggio
1° – Vertical Fénis
11 – Poyà au Petit-Fénis
14 – Monte Zerbion Skyrace
22 – Torgnon Pink Trail
25 – Montée des Mineurs
28 – Vertical di Crête Sèche
29 – Tor de Gargantua
Giugno
2 – 3000 volte Villeneuve
4 – Vertical Finestra di Cignana
8 – Baroli Sport
11 – Punta Chaligne Skyrace
16 – Rencountro di s’alpeun
18 – Vertical Saint-Marcel
19 – Valle d’Aosta SuperMarathon
22 – Tor de Sen Dzordzo
25 – Vertical Tsaplana
25 – Monterosa SkyMarathon
26 – Sugar Trail
26 – K+ Antey-Chamois
Luglio
2 – Monte Rosa Walserwaeg
2 – Dreita de Ollomont
7 – Tour du Château
8-10 – Gran Trail Courmayeur
9 – SkyClimb Mezzalama
15-16 – Cervino Matterhorn Ultra Trail
17 – Aosta-Becca di Nona
21 – Meeting di Mezzofondo
23-24 – La Thuile Trail
24 – Tour Gran Paradiso
27 – La Vapelenentse
30 – Comagna Trail e Vertical
30-31 – Vertical Trail Courmayeur Mont Blanc e Trail del Battaglione
30-31 – Monterosa Est Himalayan Trail (Macugnaga)
Agosto
4 – Staffetta americana
7 – White Peaks Trail
10 – Etroubles avant toi sont passes
12-14 – Vertikal2000
14 – Tour de la Tornalla
21 – Vertical Bivacco Cravetto Issime
22-28 – UTMB
25 – Tor Fehta dou Lar
28 -4 – SwissPeaks
28 – La Thuile-Petosan
31 -3 – Ultra Tour Monte Rosa
Settembre
2-3 – Collontrek
10-18 – Tor des Géants
17 – Martze de la Sola
22 – Tor du Muscat
24 – Vertical Issogne Visey
Ottobre
2 – Scalata dei Salassi
8 – Grosjean Wine Trail
8 – Arrancabirra
16 – ForTen
Novembre
6 – CVA Vertical Tube Villeneuve
Una risposta
Mi chiedo qual’è il senso di tutto questo…
La montagna come becero corollario della macchina del turismo , dell’economia senza più quel senso di rispetto per la natura i luoghi e le genti che la abitano.
Per fortuna esistono ancora posti preservati dove è possibile cogliere la tranquillità la contemplazione di un posto meraviglioso quali le nostre montagne